Il 2020 si avvicina, Cava avvia i preparativi per le elezioni amministrative

Il quadro politico cittadino è molto cambiato rispetto al 2015

Riposizionamenti in vista delle prossime elezioni amministrative nella nostra città. Entra, per la prima volta, anche La lega nell’agone politico cittadino (coordinatore Biagio Manzo e suo vice Mario Colucci). Il partito di Salvini, pur non presente strutturalmente nella nostra città, alle ultime elezioni politiche ha raggiunto un buon risultato, il 4,42%, sorpassando persino la lista di Fratelli d’Italia in alcune sezioni. Enrico Bastolla fino a qualche mese fa assessore della giunta Servalli, ha abbandonato la barca del sindaco dimettendosi dall’incarico e contribuendo a formare un nuovo movimento: Cava attiva, presieduto dall’avv. Riccardo Senatore. All’atto della presentazione delle linee programmatiche di questa formazione che non è solo politica, defilato, c’era anche Enrico Bastolla che i più hanno considerato sicuramente uno degli antagonisti di Servalli alle prossime elezioni amministrative.

La campagna elettorale anche a giudizio di molti politici locali è già partita. Il più attivo al momento è proprio Bastolla. Nel mirino, dalla data delle sue dimissioni, ci sono il sindaco Servalli ed il pd cavese. Naturalmente non sono mancate le risposte dei due “accusati”. Un’anteprima delle prossime amministrative. Dopo le ferie estive sicuramente in autunno ci saranno altri movimenti sempre in vista delle elezioni. Quasi sicuramente il sindaco riproporrà la sua candidatura anche se i dati delle ultime elezioni politiche del suo partito, il pd, non gli fanno dormire sonni tranquilli. In città ha ottenuto solo il 12,72%. Le altre forze del centro sinistra hanno ottenuto risultati poco lusinghieri ed una domanda sorge spontanea: accetteranno di correre con il primo cittadino? I bene informati assicurano che quasi sicuramente ci sarà la presenza di una lista di “vera sinistra” che sicuramente toglierà consensi a Servalli.

Manca ancora molto tempo e ogni strategia sarà scelta dalle varie forze politiche più in là. Se si dà uno sguardo ai risultati delle politiche tutto lascia prevedere un risultato non “benevolo” per il centro sinistra anche se bisogna considerare che le elezioni amministrative sono molto “differenti” dalle politiche.

Il movimento 5 stelle in città ha ottenuto un ottimo risultato (45%) e la coalizione di centrodestra non è stata da meno (30,96%). Ad oggi ancora non si vede all’orizzonte alcun candidato a sindaco che possa guidare queste due coalizioni.

Il consigliere comunale Armando Lamberti, docente universitario, in predicato sempre di passare con Servalli, cosa farà? E il movimento 5 Stelle riuscirà ad amalgamare le due anime che lo compongono? Il centrodestra troverà una sua sintesi ed in particolar modo un suo leader? A questi interrogativi si potrà rispondere solo tra alcuni mesi.

Sarà un’estate rovente per tutti i partiti.

Panorama Tirreno, 17 luglio 2018