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attualità aprile 2017
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Il libro di Fabrizio Prisco su Catello Mari
E’ stato presentato nei giorni scorsi, presso la Mediateca Marte della nostra città,alla presenza di una folto pubblico di tifosi ed ex calciatori, il terzo libro di Fabrizio Prisco, “L’ultimo giorno del Leone”, edito da Areablu e dedicato alla figura di Catello Mari. Il volume esce undici anni dopo la scomparsa del difensore della Cavese e intende ripercorrere le tappe della sua vita in una maniera decisamente originale. Hanno partecipato alla manifestazione il colonnello Giuseppe  Mari, papà del giovane calciatore prematuramente scomparso, il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, il presidente dell’Associazione Giornalisti Cava – Costa d’Amalfi “Lucio Barone” Emiliano Amato, il corrispondente della “Gazzetta dello Sport” Mauro Senatore che ha scritto la prefazione, il dott. Vincenzo Senatore, pm della DDA di Salerno e il dott. Gabriele Bona, presidente dell’AMRI (Associazione per le malattie reumatiche infantili), che curerà i rapporti con l’Istituto Giannina Gaslini di Genova. Il ricavato della vendita del libro, infatti, sarà interamente devoluto, per volere della famiglia Mari e grazie alla disponibilità dell’editore Gerardo Di Agostino, all’Ospedale pediatrico ligure, con l’istituzione di una borsa di studio per la ricerca. La serata è stata condotta dal giornalista Andrea De Caro. L’attore e regista cavese Andrea Adinolfi ha letto alcuni brani del libro. Il collega Antonio De Caro, già presidente dell’Associazione Giornalisti Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone” nel suo commosso intevento ha ricordato il giornalista Raffale Senatore venuto a mancare prematuramente un mese dopo la  dipartita di Catello Mari. Lo ha definito un maestro di vita e di giornalismo ed il più autorevole “cantore”delle “gesta sportive delle Cavese”. ”Spero che il nostro amico Fabrizio Prisco - ha concluso - possa raccontare altre imprese sportive della nostra Cavese con lo stile del mai dimenticato Raffaele Senatore”.
Il volume di 280 pagine, frutto di un anno e mezzo di lavoro, tra ricerche e interviste, da parte dell’autore, è dotato di un’ampia galleria fotografica con diverse immagini inedite, concesse dalla famiglia Mari. La prefazione è stata affidata al corrispondente della “Gazzetta dello Sport” Mauro Senatore che ha ricordato in alcune pagine molto toccanti il rapporto che suo padre Raffaele Senatore aveva creato con Catello. Al termine della narrazione, nella sezione “Frammenti”, sono state inserite le dichiarazioni degli amici, degli ex compagni di squadra e degli ex allenatori di Catello Mari che con i loro racconti hanno contribuito in maniera determinante a ricostruire la vita del Leone. Nel libro è presente anche una poesia che Giuseppe Mari aveva scritto per il figlio dopo la sua tragica scomparsa.
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Ripulito l’arco votivo di Via Gigantino
Riconsegnato alla città il settecentesco arco votivo di Via Gigantino con il classico taglio del nastro, cui hanno partecipato il vice Sindaco Nunzio Senatore e i residenti della zona che si sono accollati l’onere dei costi. Don Giacchino Lanzillo della Parrocchia di S. Alfonso ha benedetto l’opera resaturata. Un lavoro certosino coordinato da Rosanna De Rosa, con i decani del cortile, Raffaele Cardone e Pietro Milione che hanno posto l’ultima pietra. L’effige della Madonna del Rosario di Passiano è stata invece riportata al suo antico splendore grazie a Davide e Simone De Rosa, due giovani diplomati all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, utilizzando ben 3500 cotton fioc e gel naturale per ripulirla. “E’ stato un bellissimo esempio di cittadinanza attiva - afferma il vicesindaco Nunzio Senatore - un intero condominio che ha dimostrato con i fatti l’amore verso la propria Città e la sua storia. Li ringrazio tutti veramente di cuore con l’auspicio che si moltiplichino iniziative del genere. Cava de’ Tirreni è piena di angoli suggestivi di grande memoria storica e valore artistico che non sempre è possibile salvaguardare dall’incuria del tempo e degli uomini per la semplice e purtroppo persistente ragione che mancano le risorse economiche”.
Appuntamenti musicali e movida
Continuano gli appuntamenti musicali organizzati dalla Confesercenti Cava de’ Tirreni in collaborazione con l’Amministrazione comunale: il 24 aprile al “Birra al Borgo” ed allo “Mademoiselle Charlotte”; 4 maggio al “White Bar”; 18 maggio a “Bodega” ed “Enotrio”; 1 giugno al “Mademoiselle Charlotte”; 2 giugno all’ “Enotrio”, “Barabocchio”, “Bodega”, “White Bar”.  “La nostra città è, finalmente, ritornata ad essere un punto di riferimento nella movida provinciale regionale – affermano il Presidente Aldo Trezza, i responsabili Fiepet, Antonio Sorrentino e di Assoartisti, Massimo Pugliese – grazie ai nostri associati che hanno saputo coniugare il sano divertimento, lo stare bene insieme, senza eccessi e in piena sicurezza”.
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Addio definitivo all’Azienda di Soggiorno. Resta un Infopoint
E’ stato sottoscritto, nei giorni scorsi, presso l’ufficio del sindaco Vincenzo Servalli l’accordo con il commissario liquidatore dell’Aast (Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni), Mario Grassia, per l’apertura dell’infopoit turistico in via della Repubblica, in sostituzione della disciolta Azienda di Soggiorno e della chiusura degli uffici in Piazza Vittorio Emanuele III, che sono ritornati nella disponibilità del Comune metelliano. Alla firma da parte del dirigente al Patrimonio, Antonino Attanasio e del commissario Grassia, oltre al sindaco Servalli, era presente anche la consigliera comunale, delegata al Turismo, Marisa Biroccino, che ha seguito le fasi conclusive della sottoscrizione del contratto di comodato d’uso gratuito dei locali comunali di via della Repubblica, destinati all’Infopoint e anche della convenzione tra il comune di Cava de’ Tirreni e l’Aast per il deposito presso la Biblioteca Comunale del ricco archivio storico dell’ente disciolto e delle collezioni d’arte Senatore e Parisio che rappresentano importanti pagine di storia della nostra città.
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Celebrazioni alla Badia per Sant’Alferio
Il Padre Abate Dom Michele Petruzzelli OSB, Abate Ordinario dell’Abbazia della Santissima Trinità annuncia  che la Solennità di Sant’Alferio, Fondatore e Abate dell’Abbazia di Cava de’ Tirreni, si celebrerà lunedì 24 aprile. Alle ore 11.00 la solenne concelebrazione nella Basilica Cattedrale della Badia sarà presieduta dall’Abate Ordinario dell’Abbazia di Montevergine, Dom Luca Riccardo Guariglia OSB.
Cava “Città che legge”
Cava de’ Tirreni ha ufficialmente ottenuto la qualifica di “Città che legge”. Lo ha stabilito il Centro del Libro e la lettura del Ministero per il Beni e le Attività Culturali che in collaborazione con l’Anci ha stilato l’elenco dei Comuni in possesso dei requisiti necessari per acquisire tale riconoscimento. La presenza di una ricca biblioteca, di librerie e scuole caratterizzate da un fervore progettuale significativo in termini di promozione della lettura, hanno consentito alla città di Cava de’ Tirreni  di entrare a far parte del prestigioso elenco delle 363 città che leggono, selezionate tra gli oltre 500 candidati, che potranno accedere ai finanziamenti che il Centro per il libro e la lettura emanerà nel corso dell’anno, con l’obiettivo di sostenere con finanziamenti ed incentivi i progetti più meritevoli. “Ho fortemente voluto la partecipazione a questo bando – afferma il Sindaco Servalli – per la particolare vocazione che ci caratterizza in quest’ambito. Un riscontro all’essere una città che legge, peraltro, ci viene anche per essere una città che scrive. Tantissimi sono i cavesi, infatti, che mietono successi nel campo della cultura e dell’editoria in particolare, con libri e saggi di altissimo rilievo.  Con questa iniziativa possiamo candidarci, in un momento di gravissima crisi economica, a fondi per sostenere questa vocazione soprattutto tra i giovani fin dai primi anni di studio”.