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cultura & società
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Studi su Marcina e sulle origini di Cava
A cura di Daniele Caiazza
Marcina -Salerno e altri studi di Gennaro
Senatore
Avagliano Editore, 196 pagine, 11
illustrazioni b/n, lire 24.000
È stato presentato al pubblico il
libro Marcina -Salerno e altri studi di Gennaro Senatore, opera
curata da Daniele Caiazza. E’ il XIII volume della
Collana “Appunti per la storia di Cava”, Avagliano
Editore.
L’OPERA - La prima delle tre
monografie raccolte in questo volume rivendica l’antica,
nativa discendenza cavese di Giovanni Battista Castaldo,
generalissimo di Carlo V e vincitore delle guerre di Tunisi, di
Transilvania e di Ungheria; la seconda sostiene
l’inesistenza della città etrusca di Marcina e
l’ubicazione della Salerno romana in territorio cavese,
la terza delinea una suggestiva storia della giurisdizione
abbaziale del Monastero della Trinità fondato a Cava
intorno al 1020.
Nel saggio introduttivo il prof. Daniele
Caiazza ricostruisce la figura di sacerdote, di educatore, di
pubblico amministratore e di studioso del Senatore,
soffermandosi ampiamente sulle tesi sostenute nella monografia
su Marcina, capaci ancora oggi di stimolare l’interesse e
la discussione scientifica.
L’AUTORE - Il canonico Gennaro
Senatore (1831-1910) fu storico, paleografo e archivista di
rara competenza. Più volte consultato dal Croce, dal
Filangieri, dal Torraca e dal Capasso. Si deve a lui il
riordino del ricco Archivio comunale di Cava de’ Tirreni.
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